Page 136 - Memorie di Torino (vol.1) - Medaglie, gettoni e distintivi 1706-1970
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Bollettino di Numismatica Monografia n. 13.I 2006
Il Novecento
Con l’affermarsi dei nuovi mezzi offerti dalla tecnologia (Fig. 56), emerse il contrasto tra artisti scultori
che creavano il modello in plastilina realizzato poi in fusione ed incisori incaricati di tradurlo sull’acciaio delle
matrici e dei punzoni e di ridurlo con l’aiuto del pantografo tridimensionale per la produzione in serie dei “mul-
tipli d’arte”.2) La riscoperta delle tecniche tradizionali, quelle stesse che avevano prodotto i capolavori rinasci-
mentali di Pisanello, caratterizza dai primi decenni del secolo la produzione di artisti come Leonardo Bistolfi
(Fig. 58) ed Edoardo Rubino (Fig. 57), rappresentando una fonte di rinnovamento di forme e schemi dell’arte
medaglistica torinese e nazionale che ritroviamo sino agli anni Sessanta.
Fig. 57 - EDOARDO RUBINO, medaglia per Riccardo Fig. 58 - LEONARDO BISTOLFI, Tondo con ritratto di Giovanni Camerana,
Cattaneo, 1923 (Cat. n. 270) Stabilimento Johnson, Milano, 1905. Bronzo su marmo (Fondazione
Torino Musei, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea)
2) La “doppia paternità” dell’opera è sottolineata da CRETARA 1988, p. 100.
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