Page 24 - Memorie di Torino (vol.1) - Medaglie, gettoni e distintivi 1706-1970
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Bollettino di Numismatica Monografia n. 13.I 2006
Immagini della Città
Per quanto ne sappiamo, dopo il periodo di chiusura dell’Università dal 1792 al 1798, questo segno
scomparì. La consuetudine delle partizioni cromatiche nei segni di riconoscimento sopravviverà comunque
nella tradizione goliardica sino ai nostri giorni, 8) come testimoniano i distintivi e i cappelli (l’orsina, la feluca
o goliardo e la paglietta).
“I. Che la divisa de’ signori Studenti della Regia Università esser debba una medaglia di bronzo dorato da por-
tarsi appesa alle bottoniere dell’abito con cordone di seta, il di cui colore, oltre all’intreccio di alcune fila bian-
che, sia pavonazzo per gli Studenti di Teologia, cremisi pe’ Legisti, ceruleo per gli Studenti di Medicina, verde
per que’ di Filosofia, e belle Lettere, e nero per gli Studenti di Chirurgia, con sostituire a questi ultimi al colo-
re bianco il ceruleo (...). II. Che questa divisa debba portarsi da ciascheduno di essi, eccettuati soltanto colo-
ro, che ne hanno una particolare, e propria per ragione de’ Corpi, in cui sono, cioè i signori Accademisti, Con-
vittori del Collegio de’ Nobili, Convittori ed Alunni del Collegio delle Provincie, e Seminaristi, e che ne sia
vietato l’uso, ed il porto a chiunque non sia dell’Università”.
(Dal Manifesto del Magistrato della Riforma
riguardante l’onorevole distintivo de’ signori Stu-
denti della Regia Università, in data de 3 novem-
bre 1791, Torino, Stamperia Reale)
Fig. 10- CARLO LAVY, distintivo della Regia Università di
Torino (Cat. nn. 21-22)
Fig. 9 - Manifesto del Magistrato della Riforma riguardante Fig. 11 - CARLO LAVY, distintivo del Collegio delle Provincie
l’onorevole distintivo de’ signori Studenti … (Fondazione Torino (Cat. n. 23)
Musei, Museo d’Arte Antica)
8) Bologna 1995, p. 89-90, 99, 102.
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