Page 206 - Memorie di Torino (vol.1) - Medaglie, gettoni e distintivi 1706-1970
P. 206
Bollettino di Numismatica Monografia n. 13.I 2006
Avvertenze al catalogo
Luogo di committenza
Il luogo in cui è maturato il progetto della medaglia e dove se ne è commmissionata l’esecuzione.
Luogo di produzione
Si riferisce alla città dove la medaglia è stata materialmente realizzata, cioè coniata o fusa. Se noto, viene indicato
subito dopo il luogo di committenza, entro parentesi tonde se viene desunto dalla medaglia stessa, esplicitamente o impli-
citamente, o entro parentesi quadre se l’attribuzione è ipotetica.
Caratteristiche
Le caratteristiche comprendono quattro voci:
a) categoria. Non si è ritenuto, in generale, inserire le medaglie vere e proprie nella griglia tipologica convenzio-
nale e tradizionalmente utilizzata nei cataloghi di medaglie. Infatti, in gran parte dei casi, esse non rientrano in una cate-
goria unica ed esclusiva, cioè benemerenza, commemorazione, distinzione ed altre ancora, ma possono fondersi e coesi-
stere funzioni e destinazioni differenti sia all’atto della sua progettazione che nei vari momenti del suo utilizzo nel tempo.
Pertanto, la definizione della categoria viene indicata solo nei casi di gettoni, premi, distintivi e in tutti gli altri casi in cui
le caratteristiche e le funzioni siano espressamente indicate dalla medaglia.
b) metallo.
Sono state usate le seguenti abbreviazioni: AV (oro); AR (argento); AE (bronzo); AE dor. (bronzo dorato); Pb
(piombo); St. (stagno). Per le leghe metalliche non identificabili, si è usata l’abbreviazione Met.
c) dimensioni
Le misure del diametro e le altre misure in genere sono indicate in millimetri (mm)
d) inventario
Gli esemplari contrassegnati dalla lettera T seguita dal numero appartengono al fondo Medaglie Torinesi; dalla let-
tera S, al fondo Medaglie Savoia; dalla sigla Me Var, al fondo Medaglie Varie. La sigla MG indica gli esemplari del
Medagliere Giulio.
Descrizione
La descrizione comprende la lettura del campo al D/ (diritto) e al R/ (rovescio). Eventuali segni o iscrizioni sul
taglio vengono descritti a parte.
Provenienza
Riporta eventuali notizie sull’originaria appartenenza degli esemplari a collezioni pubbliche o private, e, quando
conosciute, sulle modalità di acquisizione museale (dono o acquisto).
Documentazione
Si riferisce ad eventuali documenti, manoscritti o di altro tipo, utili ad inquadrare la genesi e la progettazione arti-
stica della medaglia, la sua destinazione, il suo uso nel tempo e la sua musealizzazione. I riferimenti ai manoscritti sono
sciolti in Abbreviazioni (infra, pp. 201-202).
Tavole fotografiche
Le tavole fotografiche del secondo volume intendono illustrare le tipologie descritte nel catalogo, selezionate in
base alla loro conservazione e alla loro rappresentatività.
Bibliografia
Il rimando riguarda, in primo luogo, eventuali pubblicazioni che si riferiscano specificamente alla medaglia scheda-
ta e, in secondo luogo, notizie più generali sul relativo soggetto.
Per la maggioranza dei riferimenti bibliografici adottati si rimanda alle Abbreviazioni bibliografiche (infra, pp. 202 ss.)
198
http://www.numismaticadellostato.it