Page 34 - Corpus Nummorum Italicorum, Vol. V

Corpus Nummorum Italicorum, Vol. V

34 CORPUS NUMMORUM l'l'ALICORUM

II, 7. 2. Denaro ]p + ARNVLFVS PIVS RE C. prec.; c. lino

di stampo largo. l} XPITII\NA REUCIO C. sopra; C. incavato lino

JR D. 31; p. gl'. 1,15. C3 (manca un pezzetto) SM

ARNOLFO E BERENGARIO

RE D'ITALIA

(895-899)

Dopo 1'incoronazione di Arnolfo, Berengario si associa a lui e, per trattato
concluso nell' 896, ottiene una parte del governo.

II, 8. 1. Denaro ]p I\RNVLFVS PIVS REX Croce accantonata da 4 globetti; C. perI.
di stampo largo. l} BERENCI\RIVS REX Tempio tetrastilo, in mezzo al quale MEDI

JR D. 33 e 35; p. gr. 1,GO, 1,44, 1,22 e 1,20. Cl SM, C. GN. e BM

2. l'd. D Tutto C. prec.; ma la croce non ha il globetto allo cantone.
l} Tutto c. sopra; ma [MEJDI

JR Engel et Serrure "'l'raité de Numismati'luc", voI. I, pago 280, n. 503.

RODOLFO DI BORGOGNA

RE D'ITALIA

(922-926)

Re della Borgogna Trasjurana e cognato del Marchese Bonifazio di Toscana,
viene incoronato Re d'Italia nel 922. Morto Berengario I nel 924, rimane Re
da solo. Nel 925 fatto prigioniero da Ermengarda Marchesa. d'Ivrea, dopo l'incoro­
nazione di Ugo di Provenza, fugge in Borgogna rinunziando all'Italia nel 926.

II, 9. 1. Denaro ]p RODVLFO PIVS REX Monogramma di Cri::;to; C. cord.

scodellato.
l} + + PIITIANI\RCIO Nel campo MDI Il OLI\ il

JR D. 20; p. gr. 1,41, 1,39 c 1,35. Cl e C' SM

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