Page 9 - Serie dei conj di medaglie pontificie da Martino V
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diose Operazioni. Finalmente nel 1S17. la saggia

avvedutezza di S. E. Riha Monsig. Bellisario Gri-

staldi Tesorier Generale , ed il vivo impegno che

Lo anima per l'onore, e vantaggio del Principa-

to          seppe  superare  ogni  difficoltà ;  ed approvato
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il piano presentato a tal effetto dal Direttore del-

la Zecca medesima, col presidio di congrua som-

ma si pose mano al perfezionamento di sì nobile
impresa. E qui si fecero presso i Privati le più

diligenti ricerche , onde procacciare alia serie i
Conj mancanti ; le quali per buona ventura incon-
trarono un esito felicissimo. Perciocché trovossi

esistere nella Biblioteca Barberini una raccolta di

Ts.° 193. Conj Pontificj oltremodo a proposito pel

fine desiderato. Quindi dietro perizia del Ch: Sig.

Filippo Aurelio Visconti se ne fece l'acquisto a

commodo del Governo , e vi si angiunsero inse-

guito altri N.° 11. Conj acquistati dagli Eredi del

rinomato Incisor Mercandetti. In tal guisa pie-
                                                                                                                                                                                 ,

namente completata la serie , e restaurati i conj
che lo esigevano , si è mandata ad effetto la co-

niazione di parecchie serie di medaglie per la
                                                                                                                                                                                         ,

quali è stato destinato in Zecca un'opportuno lo-

cale. Ed ecco che sotto gli auspicj del presente

glorioso Pontificato di N. S. Papa Leone XII. si

ha finalmente la soddisfazione di annunciare al

Pubblico il pieno compimento di un' opera , che

aggiugnerà un novello ornamento a questa Domi-

nante, e moltiplicherà le nostre obbligazioni ver-

so le vigili e sapienti cure del Pontificio Gover-

no. Nò poi è dubbio che la medesima verrà ac-

colta con eguale plauso e gradimento da' Governi,

e dagli Eruditi tutti d' ogni eulta Nazione , met-
tendoli in grado di amehire i loro pubblici o
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