Page 36 - Memorie di Torino (vol.1) - Medaglie, gettoni e distintivi 1706-1970
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Bollettino di Numismatica Monografia n. 13.I 2006

17-19	                                                      Immagini della Città

Documentazione: Il permesso di eseguirla fu concesso il 7 ottobre 1819: AST, Zecca; “ Ebbi la commissione d’incidere
la medaglia...del tragico Alfieri statami ordinata dal marchese di Breme”: Ms. Lavy, 1818. Sembra che la medaglia fosse
particolarmente apprezzata dal Canova, al quale Lavy l’aveva inviata tramite l’amico Felice Ambrosio: v. la lettera di F.
Ambrosio ad Amedeo Lavy del 16/4/1822, in Carteggio Lavy I

BIBL.: Assandria, p. 50 (riportata all’anno 1819); Schede Vesme, II, p. 613; Martini-Turricchia 1999, n. 1626 (tav. II)

17. Collegium Societatis Jesus, (1818)	                                                                                                 TAV. IV
medaglia premio AE mm 32 inv. T 226

D/ IHS entro cerchio raggiante; sopra COLLEGIVM S.I.
R/ Intorno; RELIGIONI ET BONIS ARTIBVS. Entro corona: PRAEM.

Luogo di committenza / produzione: Torino, (1818) / Zecca di Torino
Provenienza: Zecca, Medaglie, 853/886
Documentazione: -

BIBL.: Martini-Turricchia 1999, n. 1625 (attribuita ad Amedeo Lavy sulla base della sua Autobiografia, dove risulta commissionata nel 1818)

18. Restauro dell’Accademia di Belle Arti, 1823	                                                                                        TAV. IV
AE 	 mm 46 inv. S 50

D/	 CAROLO FELICI REGI OPTIMO ACADEMIA INSTAVRATA. Busto in uniforme a s. Sotto: A.LAVY F. ET
      INV.

R/	 RESTITVTORI ARTIVM LIBERALIVM. Minerva seduta a s., con scudo e in atto di distribuire corone; ai suoi
      piedi, a s. simboli delle Arti e a d. civetta. Nell’esergo MDCCCXXIII

Luogo di committenza / produzione: Torino, 1822 / Zecca di Torino
Provenienza: Zecca, Medaglie, 125
Documentazione: Lavy, Autobiografia, pubblicata in Assandria, p. 52: “(1822)...In quest’epoca si restaurò l’Accademia
delle Belle Arti; io fui il primo ad essere nominato professore con lettera del marchese di S.Marzano, allora presidente di
detta Accademia, il quale mi ordinò per parte di S.M. d’incidere una medaglia per eternare le disposizioni sovrane: nel
diritto il busto di S.M.; nel rovescio una Minerva che incorona gli emblemi delle tre arti.”

BIBL.: La medaglia è riprodotta da Saluzzo, p. 3 e descritta a p. 42, nota 6; Assandria, p. 52; Martini-Turricchia 1999, nn. 1645-1647

Carlo LAVY

19. Istituzione della Società Agraria, 1789	                                                                                                 TAV. V
AR 	 mm 50 inv. S 152, S 38

D/	 VICT. AMEDEVS III. SARD. SOCIETATIS AGR. INSTITUTOR. Busto a d. Sotto C. LAVY

R/	 OPES ET VIS IMPERII. L’Agricoltura in piedi con vanga e spighe; intorno attrezzi agricoli e sullo sfondo paesag-
      gio campestre. Nell’esergo: MDCCLXXXIX

Luogo di committenza / produzione: (Torino, 1789) / Zecca di Torino
Provenienza: Zecca, Medaglie, 103
Documentazione: Zecca, Conii, 193; secondo il carteggio consultato da Assandria, la medaglia gli fu commissionata
nel 1789

BIBL.: Assandria, pp. 27, 61,1; Fava 1980, p. 968, n. 1199

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