Nel nuovo stabilimento di via Principe Umberto un ruolo importante spettava all’officina meccanica che, oltre alla manutenzione ordinaria e alla riparazione del macchinario in dotazione allo stabilimento, provvedeva alla fabbricazione dei conî per monete e medaglie. Essa poteva inoltre assumere lavori meccanici per conto delle Amministrazioni dello Stato e, in via eccezionale, per privati. L’officina era dotata di macchine utensili moderne e perfezionate, come i forni da tempera riscaldati a gas, oltre ad un certo numero di piccole presse da adibire a lavori di stampa e imbutitura.