Dopo la caduta dello Stato Pontificio e l’occupazione di Roma da parte dell’esercito piemontese, la zecca di Roma continuò ad operare per conto del Regio Governo italiano nella sede sita in via delle Fondamenta in Vaticano. Rivelatasi ben presto inadeguata la vecchia struttura, specie dopo la chiusura nel 1892 della zecca di Milano, nel 1904 fu deliberata la costruzione di un edificio destinato ad accogliere non solo le officine monetarie, ma tutti i servizi accessori e di rappresentanza, con particolare attenzione allo storico Museo della Zecca e alla neonata Regia Scuola dell’Arte della Medaglia. La nuova sede fu inaugurata il 27 dicembre del 1911 nell’ambito delle celebrazioni per i primi cinquant’anni di unità nazionale. Nuovi e più moderni macchinari furono per l’occasione acquistati dalla direzione dello stabilimento, che pose particolare attenzione alla distribuzione il più razionale possibile delle lavorazioni, con un incremento significativo della produzione unitamente ad una sensibile riduzione dei costi di produzione.