VITTORIO EMANUELE III E LA MONETA
LA RINASCITA ARTISTICA
Straordinaria fu la rinascita artistica della moneta italiana durante il regno di Vittorio Emanuele III (1900-1946). Tra il 1908 e il 1912 vide la luce una serie completa di pezzi in oro, argento, nichel e bronzo modellati, su proposta della Regia Commissione tecnico-artistica da poco istituita, da artisti di chiara fama, come Leonardo Bistolfi, Davide Calandra, Pietro Canonica ed Egidio Boninsegna; i conî furono incisi da Luigi Giorgi, capo incisore della Zecca di Roma.
Una serie speciale di monete fu emessa, su modelli dello scultore palermitano Domenico Trentacoste, nel 1911 per celebrare il cinquantenario dell’Unità.
Vittorio Emanuele III (1900-1946). Le prime serie. Autore: Filippo Speranza
Il concorso del 1905. Autore: Egidio Boninsegna
Il concorso del 1905. Autore: Davide Calandra
Il concorso del 1905. Autore: Pietro Canonica
Il concorso del 1905. Autore: Leonardo Bistolfi
Il concorso del 1905. Autore: Luigi Giorgi
La serie del Cinquantenario. Autore: Domenico Trentacoste
Progetti e prove. Autore: Attilio Motti