Vetrina 8 A Londra, ricordando Waterloo. Il medaglione per la vittoria suNapoleone a Waterloo

A LONDRA, RICORDANDO WATERLOO

IL MEDAGLIONE PER LA VITTORIA SU NAPOLEONE A WATERLOO

La trasposizione in chiave mitica rimase sempre il linguaggio preferito da Benedetto Pistrucci, da lui utilizzato anche per realizzare la più sofferta tra le sue creazioni, il grande medaglione celebrativo della vittoria riportata dalle forze alleate su Napoleone a Waterloo (1815).

Frutto di un trentennio di limature e ripensamenti (1819-1849), il medaglione, mai coniato, subì nel tempo radicali trasformazioni, documentate dai modelli in cera conservati presso il Museo della Zecca di Roma.

Lo schema compositivo utilizzato fu quello dello “scudo di Achille”, con i busti dei sovrani di Inghilterra, Austria, Russia e Prussia al dritto e, al rovescio, i generali Wellington e Blücher; intorno, su ambedue i lati, rappresentazioni mitologiche.